News packaging 2022, etichettatura ambientale obbligatoria sugli imballaggi

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News packaging 2022, etichettatura ambientale obbligatoria sugli imballaggi

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato il Decreto n. 360 del 28 settembre 2022, relativo all’adozione delle linee guida sull’ etichettatura degli imballaggi.

In questa tabella troverai riassunti le indicazioni per il corretto smaltimento materiali che utilizza Tecnopaper.

* TABELLA AGGIORNATA 29/05/2023 secondo le nuove disposizioni del Ministero e classificazione Comieco per i manufatti composti da tubo in carte e fondo in metallo (nostro modello CITY).

Bancale/listello FOR50: legno
Interfalda carta e accessori in cartone teso PAP22: carta
Polistirolo PS6: plastica
Reggetta verde PET01: plastica
bianca PP5: plastica
Estensibile LDPE04: plastica
Tubi PAP21: carta
Tubi “CITY” (tubo in cartone con fondo graffato in metallo)

PAP21: CARTA, se fondo metallico pesa meno del 5% del peso totale del manufatto
C/PAP 83: CARTA, se fondo metallico pesa più del 5% e meno 40% del peso totale del manufatto
C/PAP 83: INDIFFERENZIATA, se fondo metallico pesa più del 40% del peso totale del manufatto

Tubi “PARK” (tubo in cartone con fondo in cartone e tappo in metallo) Tubo > PAP21: carta
Tappo > FE40: acciaio 
Tubi “FOREST” (tubo in cartone con fondo e tappo in cartone) PAP21: carta
Tappi metallo FE40: acciaio 
Tappi plastica LDPE-4: plastica

L’introduzione dell’obbligo di etichettatura ambientale in tutti gli imballaggi, finalizzato a indicare il corretto smaltimento dei rifiuti secondo i principi della raccolta differenziata, decorre dal 1° gennaio 2023.

L’importanza della sostenibilità ambientale e del corretto conferimento dei rifiuti in materia di packaging è da tempo un argomento di interesse crescente, sia per il legislatore, che per i consumatori, sempre più attenti alle tematiche ambientali.

COSA PREVEDE LA NORMATIVA RIGUARDO L’ETICHETTATURA AMBIENTALE?

Il nuovo testo dell’art. 219, comma 5, del Testo Unico Ambiente, definisce che “tutti gli imballaggi devono essere opportunamente etichettati secondo le modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili e in conformità alle determinazioni adottate dalla Commissione dell'Unione europea, per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio degli imballaggi, nonché per dare una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali degli imballaggi”.

PERCHÉ È OBBLIGATORIO INSERIRE LA NUOVA ETICHETTATURA SUI PACKAGING?

Il sistema di etichettatura ambientale degli imballaggi è stato introdotto proprio per facilitare la raccolta differenziata, il riutilizzo, il recupero e il riciclaggio, fornendo allo stesso tempo ai consumatori indicazioni precise sulle destinazioni degli imballaggi dopo il loro utilizzo, attraverso precisi simboli e parole.
Al momento, questo sistema di etichettatura può essere adottato in maniera volontaria dalle aziende, ma dal primo gennaio 2023, con l’introduzione dell’obbligatorietà di marcatura, non si potranno più immettere in commercio imballaggi senza etichettatura ambientale.

QUALI IMBALLAGGI SONO SOGGETTI ALL’OBBLIGO DI ETICHETTATURA AMBIENTALE?

La normativa prevede che tutti i packaging (primari, secondari, terziari) contengano la codifica alfa-numerica prevista dalla Decisione 97/129/CE, indipendentemente dalla loro destinazione d’uso, sia quelli destinati alle aziende sia quelli per il consumatore finale. La differenza tra le destinazioni prevede che sugli imballaggi destinati al consumatore finale dovranno essere presenti anche le indicazioni riguardanti il fine vita dell’imballaggio.
Il decreto prevede comunque la possibilità di commercializzare gli imballaggi privi dei nuovi requisiti di etichettatura ambientale se già immessi in commercio o già provvisti di etichetta al 1° gennaio 2023, fino ad esaurimento scorte.

COME PROGETTARE GRAFICAMENTE I NUOVI PACKAGING IN CARTA E CARTONCINO?

La codifica prevista dalla decisione 97/129/CE è rappresentata dalle tre frecce che formano un triangolo equilatero e il codice del materiale.
Ad esempio, nel caso degli imballaggi in carta troveremo l’abbreviazione PAP, che sta per PAPER (carta), seguita da un numero. Infatti, per i packaging in carta e cartone sarà obbligatorio apporre i seguenti codici:

- PAP 20 per gli imballaggi in cartone ondulato;
- PAP 21 per gli imballaggi alimentari in cartone non ondulato;
- PAP 22 per gli imballaggi in carta di altre categorie merceologiche.

Un utile strumento per la creazione e la comprensione dell’etichetta ambientale sono le Linee Guida che il Conai - Consorzio nazionale imballaggi – ha redatto per venire incontro alle esigenze di interpretazione e per dare supporto alle imprese. 

QUALI CODICI UTILIZZIAMO NELLE ETICHETTE AMBIENTALI DEI NOSTRI TUBI E PACKAGING TUBOLARI?

Anche Tecnopaper, come azienda produttrice di scatole rotonde e tubi in cartone, dal 1°gennaio 2023 è soggetta all’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi. Già dal 2022 abbiamo iniziato a indicare il codice in molti dei nostri prodotti.

A seconda dei materiali utilizzati per creare il packaging, nei nostri contenitori rotondi e tubi rigidi in cartoncino, noi consigliamo di applicare i seguenti codici che trovi file in allegato:

- TUBO: PAP21 raccolta CARTA per i tubi in cartone con fondo in cartone (mod. Park), i packaging tutto cartone (mod. Forest) e i tubi in cartone con fondo graffato in metallo se fondo metallico pesa meno del 5% del peso totale del manufatto.
- TAPPO: FE40 raccolta ACCIAIO per i tappi in metallo.
- TUBO: C/PAP 83 raccolta INDIFFERENZIATA per i pack in cartone con fondo graffato in metallose fondo metallico pesa più del 40% del peso totale del manufatto.
- TUBO: C/PAP 83 raccolta CARTA per i pack in cartone con fondo graffato in metallose fondo metallico pesa più del 5% e meno del 40% del peso totale del manufatto.

Tecnopaper, oltre ai tubi di cartone per l’avvolgimento, produce infatti tre diverse tipologie principali di contenitori di forma cilindrica. A questo link puoi trovare molteplici esempi delle tre differenti tipologie di tubi in cartone che produciamo.

1. Packaging FOREST tutto carne, composto da un tubo spiralato in cartoncino rigido rivestito con fondo in cartone e tappo in cartone. 
2. Packaging PARK composto da tubo con fondo in cartone e tappo rimuovibile in metallo.
3. Packaging CITY composto da tubo in cartoncino rigido con tappo e fondo graffato in metallo.


Per quanto riguarda il settore industriale dei tubi e anime in cartone, troverai indicato nelle etichette di tutti i nostri imballaggi, le informazioni per il corretto smaltimento dei materiali. Puoi trovare il riepilogo in questa tabella:

Bancale/listello

FOR50: legno

Interfalda carta e accessori in cartone teso

PAP22: carta

Polistirolo

PS6: plastica

Reggetta

verde PET01: plastica
bianca PP5: plastica

Estensibile

LDPE04: plastica

Tubi

PAP21: carta

 

Per qualsiasi informazione e chiarimento sulle etichette ambientali e i nostri packaging contattaci qui, il nostro servizio clienti è a disposizione per risolvere i tuoi dubbi.

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